LA RICHIESTA

A Pechino il clima può essere estremo, le abitazioni necessitano di riscaldamento durante i rigidi inverni (temperature fino a -10°C) e di condizionamento durante le estati molto afose. Vengono usati chiller come sistemi di riscaldamento e condizionamento, sia perché garantiscono la doppia funzionalità estate/inverno, sia perché sono più compatti e semplici da installare rispetto ai bruciatori delle caldaie. Inoltre, l’utilizzo della corrente elettrica al posto di carbone o combustibile permette di agevolare l’impiantistica a carico dell’edilizia pubblica e di ridurre l’emissione di inquinamento in aria. Pechino purtroppo detiene anche il triste record di essere una delle città più inquinate del mondo, ed il governo è intenzionato a prendere provvedimenti a riguardo. L’intero progetto di costruzione e ristrutturazione di questi villaggi è stato chiamato “dal carbone all’elettrico”.

In questo scenario dove risparmio energetico e rispetto dell’ambiente acquisiscono importanza, DAB Pumps è entrata nel progetto con una fornitura di 20.000 pompe per la circolazione dell’acqua, una pompa per ciascun chiller dei 20 villaggi del progetto, ciascun villaggio composto da circa 1000 abitazioni. Il business è gigante, e per questo DAB si è proposta con un prodotto speciale: una versione particolare della pompa K, ovvero la K doppia girante 18/30, resistente alle alte temperature (fino a 100°C) e potenza da 1 Cv (0,75 kW). Questa pompa è stata preferita ad un normale circolatore a rotore bagnato sia per le prestazioni idrauliche (maggior prevalenza) sia per la maggior semplicità costruttiva, che la rende di facile manutenzione anche per personale meno qualificato. Il progetto “dal carbone all’elettrico” è cominciato con i villaggi di Beihe – Liqiao e di Long Wan Tun, quindi verrà esteso ad altri 18 villaggi nel corso dei prossimi mesi